Martina Carlini's profile

Workshop prof. G. Anceschi Laboratorio di Basic Design

SCIOLTEZZA GESTUALE
J. Itten
ANTIPRIMADONNA
T. Maldonado
- Procedimento
Su un foglio formato A3 posizionare una fascia orizzontale di cm 10 x 35 secondo lo schema e suddividerla in 7 bande verticali di larghezza variabile; a cinque di esse attribuire un diverso colore (tinta piatta), e alle due restanti una diversa trama in bianco e nero. Per la definizione delle bande colorate sono ammessi tutti i colori; per quelle in bianco e nero tutte le trame (purché ad andamento isometrico); per entrambi i tipi sono ammesse tutte le larghezze.
L’obiettivo dell’esercitazione consiste nel far sì che nessuna delle sette bande, e in generale nessuna parte della configurazione eserciti il ruolo di primadonna.
- Tecnica
Collage di carte colorate e retini realizzati con tecnica a piacere.





IL NERO COME COLORE
J. Itten
- Procedimento
In centro a un foglio A3 grigio medio orizzontale ricavare una scacchiera di 25 quadrati di cm 4 di lato ognuno. 5 di tali quadrati di cm 4 saranno neri e disposti a piacere nella scacchiera attorniati dai rimanenti quadrati obbligatoriamente colorati a piacere con tinte piatte. La scacchiera dovrà risultare interamente colorata e senza aree scoperte, nessun tipo di grigio è ammesso.
Scopo della tavola è ottenere che alla visione appaia una scacchiera colorata dove i quadrati neri siano colore tra i colori e non “buchi” visivi.
- Tecnica
Collage.



4 COLORI CON 3 COLORI - 3 COLORI CON 4 COLORI
J. Albers


- Procedimento
Esercitazione costituita da due gruppi di tavole A-B. (totale 4 tavole)
accostare senza soluzione di continuità due superfici A5 di diverso colore (tinte piatte) e collocare nel centro visivo di ognuna un piccolo rettangolo verticale – circa cm 1,5 x 2,5 – di un terzo colore piatto. Continuare a cambiare i colori fino a rendere evidente all’occhio l’esistenza di 4 colori. Eseguire 3 tavole usando colori diversi per ognuna inseguendo la massima efficacia del fenomeno percettivo, 4 colori.
Scegliere la tavola visivamente più efficace delle 3 realizzate e riprodurne i colori su una seconda tavola operando le opportune scelte cromatiche sui rettangolini affinché gli stessi risultino cromaticamente uguali all’occhio.
L’esercitazione A si propone di evidenziare attraverso un approccio empirico l’essenza relazionale, interattiva del colore. Constatata tale essenza, essa, con B, viene confermata da una manipolazione cromatica mirata a negarla percettivamente.
- Tecnica
Collage di superfici colorate – tinte piatte – su cartoncino bianco formato A4. Dietro all’esercitazione B saranno incollate affiancate, a lato del cartiglio, le copie del rettangolino della prova A e di quello diverso della prova B.
Visualizzazione di concetti
INFLUENZAMENTO DELL'ORDINE DI LETTURA
G. Anceschi

- Procedimento
Su un formato A3 verticale, al quale va attribuito un colore piatto a piacere, piazzare le prime cinque cifre (1,2,3,4,5= 12345), nell’ordine, in un carattere tipografico a piacere (non sono ammessi caratteri calligrafati o disegnati ad hoc dallo studente).
Le cifre possono essere ingrandite o rimpicciolite ma non deformate, possono essere spostate verso l’alto o abbassate lungo l’asse verticale e ruotate o capovolte ma non rese speculari. In ogni modo i contorni delle cifre non devono mai sovrapporsi, e non devono mai sovrapporsi neppure le bande ideali verticali che contengono le cifre. Anche il colore delle cifre può essere una tinta a piacere piatta ma non sfumata. Si può attribuire una diversa tinta a ciascun numero. È rigorosamente vietato invertire la sequenza orizzontale delle cifre.
L’obiettivo consiste nell’ottenere che si legga un numero diverso da dodicimilatrecentoquarantacinque.
- Tecnica
A piacere (collage, stampa digitale ecc.).
Workshop prof. G. Anceschi Laboratorio di Basic Design
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